Siete nel capoluogo piemontese? Magari in visita dai parenti per le feste natalizie o per godervi uno spumeggiante capodanno con gli amici?! Devo ammettere che avete fatto un’ottima scelta!!!
Ma dopo i gran cenoni, carichi di prelibatezze, avete anche pensato a come smaltire l’enorme quantità di cibo?!! State tranquilli e mettetevi comodi perché ci ho pensato io!!! Ho preparato per voi un semplice itinerario per esplorare il centro storico della città avendo come punti di riferimento le magnifiche e caratteristiche piazze di Torino.
Vivo a Torino da sempre ma puntualmente, quando mi reco in centro città, rimango affascinata dalle magnifiche piazze che raccontano la storia ed emanano il fascino aristocratico della vecchia capitale d’Italia.
DI PIAZZA IN PIAZZA: PERCORSO IN BREVE
Abbiamo diverse piazze che creano un percorso di visita della città alquanto incantevole. Partendo da Piazza Carlo Felice, di fronte alla stazione storica di Porta Nuova, con i suoi Giardini Sambuy. Si prosegue per via Roma, arrivando nella magnifica Piazza San Carlo, il salotto torinese.
Per poi riprendere nuovamente via Roma e lasciarsi ammaliare dalla regale Piazza Castello dove si possono ammirare le facciate di Palazzo Reale e Palazzo Madama. Consiglio, inoltre, di effettuare una piccola ma doverosa deviazione… spingendosi sino alle spalle di Palazzo Reale dove si trova il Duomo di Torino e le Porte Palatine.
Ritornando in piazza Castello ci si incammina sotto i portici (prendendo come punto di riferimento il Mc Donalds) e sulla destra si trova l’ingresso della Galleria Subalpina, una delle tre storiche gallerie commerciali di Torino, che porta direttamente in Piazza Carlo Alberto. Si riprende il percorso imboccando via Po e, alla fine dei chilometrici portici, ecco la maestosa Piazza Vittorio Veneto con la Gran Madre che riempie lo sfondo.
Punto di partenza – Porta Nuova
PIAZZA SAN CARLO: IL SALOTTO TORINESE
La prima tappa del nostro tour “Di Piazza in Piazza” inizia con il fascino aristocratico di piazza San Carlo. L’aspetto attuale risale al XVII secolo su progetto di Carlo di Castellamonte e arricchita nei secoli dall’intervento di Benedetto Alfieri. Al centro di piazza San Carlo si erge maestosa la statua di Emanuele Filiberto di Savoia a cavallo mentre sguaina la spada (per i torinesi Caval ed Bronz).
La piazza presenta, ai suoi lati, dei magnifici portici dove sono presenti i caffè storici frequentati, nel passato, da figure emergenti dell’aristocrazia e nobiltà torinese. C’è il Caffè San Carlo (sotto i portici, rimanendo sul lato sinistro, con alle spalle le “chiese gemelle”) che fu frequentato da figure politiche quali Cavour e Giolitti. E’ stato, inoltre, il primo locale in Italia ad avere l’illuminazione a gas. Poi abbiamo l’elegante Caffè Torino che fu frequentato da Cesare Pavese. Una sua particolarità è proprio il piccolo toro rampante in ottone, simbolo di Torino, incastonato, nel 1930, sulla pavimentazione davanti all’ingresso.
Un’altra particolarità di piazza San Carlo sono le famose “chiese gemelle”, anche se non sono proprio identiche. Posta sulla sinistra abbiamo la chiesa Santa Cristina e sulla destra la chiesa San Carlo, entrambe con un fascino architettonico barocco.
PIAZZA CASTELLO: IL FULCRO DELLA CITTA’
Piazza Castello è la piazza principale della città di Torino dove confluiscono le principali vie del centro (via Garibaldi, via Po, via Roma e via Pietro Micca). Su di essa sono affacciati i più importanti edifici storici del capoluogo piemontese.
Al centro ospita il Palazzo Madama e lungo il suo perimetro si trovano gli eleganti portici ed illustri edifici cittadini come il Palazzo della Prefettura, il Teatro Regio (il principale teatro lirico della città, nonché uno dei più grandi ed importanti teatri d’Italia, inaugurato nel 1740), i due palazzi all’imbocco della via pedonale di Via Garibaldi (dove sono ubicate la sede della Regione Piemonte e la Real Chiesa di San Lorenzo), la Galleria Subalpina e la Torre Littoria.
Il complesso più famoso, che attira milioni di turisti l’anno, sono i Musei Reali di Torino composti da Palazzo Reale, Armeria Reale, Palazzo Chiablese, Galleria Sabauda, Museo di Antichità, Biblioteca Reale, Cappella della Sacra Sindone (all’interno del Duomo di Torino) e Giardini Reali.
Duomo di Torino Palazzo Madama Musei Reali di Torino
GALLERIA SUBALPINA: PER GLI AMANTI DELL’OGGETTISTICA ED ANTIQUARIATO
La Galleria Subalpina, progettata alla fine del 1800, è un edificio storico che ospita diversi locali commerciali. Si trova nell’area compresa tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto e riprende la configurazione dei tipici passages francesi. Oggi, all’interno della Galleria Subalpina, sono presenti il celebre Caffè Baratti & Milano, il Cinema Romano (che nel 1897 era il Caffè Concerto Romano, frequentato abitualmente dallo scrittore Edmondo De Amicis), una libreria antiquaria, una galleria d’arte e un negozio di arredi.
La Galleria Subalpina affascina subito per la sua elegante architettura che dona un’atmosfera lussuosa e d’altri tempi con al centro un elegante dehor. Ma, allo stesso tempo, dona un tocco di modernità dato dalla cupola vetrata e dalle diverse e particolari decorazioni in ferro battuto.
PIAZZA CARLO ALBERTO: STORICA PIAZZA TORINESE
Un altro punto focale della città, con diversi complessi storici, è Piazza Carlo Alberto. Al centro è presente la statua equestre di Carlo Alberto che volge le spalle alla Biblioteca Nazionale di Torino. La statua, nell’azione di brandire in aria una spada, è rivolta verso l’ingresso ottocentesco di Palazzo Carignano. Lo storico ed imponente palazzo ospita al suo interno gli appartamenti privati del principe, detti “di Mezzanotte”, e quelli di rappresentanza, detti “di Mezzogiorno”, entrambi al piano terra. Invece, al piano nobile si trova il Museo nazionale del Risorgimento.
Attraversando il cortile interno di Palazzo Carignano, ci si trova su Piazza Carignano dove sono presenti il Teatro Carignano e il Palazzo del Collegio dei Nobili (oggi sede dell’Accademia delle Scienze e del Museo Egizio).
Palazzo Carignano statua Carlo Alberto e Biblioteca Nazionale cortile interno Palazzo Carignano
IL FASCINO NOTTURNO DI PIAZZA VITTORIO VENETO
Una delle piazze più belle, a mio avviso, è piazza Vittorio Veneto. E’ completamente circondata da portici dove un susseguirsi di vetrine, locali e ristoranti rendono questo luogo il ritrovo per le serate di noi torinesi e non. Ecco perché vi consiglio di viverla nel momento più bello, nella sua atmosfera magica, quella notturna!
Piazza Vittorio Veneto regala il suo miglior fascino quando è completamente illuminata con, sullo sfondo, lo storico ponte Vittorio Emanuele I che collega la piazza alla sponda destra del fiume Po. Da quel punto ha inizio il quartiere Borgo Po dove sono chiaramente visibili la chiesa della Gran Madre di Dio e il Monte dei Cappuccini. Se tirate un po’ su il naso, in una serata limpida, e guardate verso sinistra le colline torinesi, potete tranquillamente scorgere anche la Basilica di Superga.
Torino è una città che mi è piaciuta tantissimo. Tra l’altro ho trovato molte affinità con la mia città , Bologna e ci tornerei molto volentieri . Grazie degli spunti
Bellissime Piazze Stefi! Ci sono stata un paio di volte a Torino e probabilmente le avrò viste tutte ma ho riconosciute solo alcune.
Ero rimasta affascinata dalla Biblioteca Nazionale e del Palazzo Carignano…poi che dire della Piazza Castello? Straordinaria!!
Torino è una città che amo particolarmente: dista solo 2 ore da casa mia e quando posso ci vado per conoscerla meglio e per ammirare le sue splendide piazze! Quelle che hai menzionato le ho viste tutte ma sarà un piacere rivederle nuovamente ad aprile quando tornerò!
Ho vissuto per qualche mese a Torino e anch’io come te amavo le sue piazze, soprattutto la sera quando si animavano illuminate dai lampioni….
Mi piacerebbe tornare a fare un giro, manco da troppi anni ormai!
E’ una vita che sogno di vedere Torino e il Museo Egizio in particolar modo. Tra una cosa e l’altra rimandiamo sempre. Credo che organizzerò un week end non appena la situazione lo permetterà,
Ci siamo stati durante il ponte dei morti e ha piovuto sempre ed ininterrottamente. Mi dispiace un po’ perché non ce la siamo goduta quanto volevamo. Dovevamo continuamente cercare riparo dalla pioggia e riscaldarci perché faceva anche un gran freddo! Comunque abbiamo “visto” tutte le piazze che ci elenchi ma ci piacerebbe tornare per godercele un po’.
Mi spiace veramente, avete proprio beccato il weekend sbagliato… per fortuna che il centro ha portici chilometrici per ripararsi! Dovreste fare un salto in primavera, non ve ne pentirete