Oggi abbiamo come ospite Lisa, autrice del blog The Worldwide Journal. Lisa ci porta alla scoperta di Cornello dei Tasso, uno dei borghi più belli e antichi della Val Brembana. Prima di leggere l’articolo che ci ha preparato, conosciamola meglio…
Ciao Lisa, è un piacere ospitarti nel mio blog! Parlaci un po’ di te…
Mi chiamo Lisa, abito a Bergamo e fin da piccola i miei genitori mi hanno insegnato a preparare lo zaino con l’indispensabile e partire ad ogni occasione! Quando sono cresciuta ho avuto la possibilità di studiare Lingue e di vivere per un po’ in Spagna e Francia, e poi…non mi sono più fermata! Quando viaggio pianifico in autonomia, cerco luoghi autentici e provo a conoscere il più possibile l’arte, la storia e la cucina tipica dei posti che visito. Credo, infatti, che il viaggio vada vissuto con tutti i sensi e con la mente libera da pregiudizi, per capire il più possibile la cultura che ci ospita e rispettarla. Prediligo i viaggi con i mezzi pubblici e, nei limiti del possibile, con le mie stesse gambe. Non è sempre necessario andare lontano per scoprire qualcosa di nuovo, ci sono luoghi meravigliosi dietro casa: per questo amo organizzare gite fuori porta nel fine settimana. Quando non posso muovermi, invece, leggo libri che parlano di luoghi e tempi lontani. Di tutto questo lo racconto sul mio blog.
CORNELLO DEI TASSO, IL BORGO ANTICO DELLA VAL BREMBANA
Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove il medioevo si respira ancora tra le mura di pietra delle case. Una ventina di abitanti e niente auto, solo l’antica strada lastricata sotto ai portici. Tutto intorno le montagne e il fiume Brembo che scorre poco più in basso. Cornello dei Tasso, uno de I Borghi più Belli d’Italia.
Come raggiungere Cornello dei Tasso
Cornello dei Tasso è una piccola frazione del comune di Camerata Cornello, e si trova in Val Brembana, una delle valli bergamasche. Il borgo è raggiungibile solo a piedi, tramite due diversi sentieri che partono da Camerata Cornello, oppure tramite il tracciato dell’antica via Mercatorum, partendo dal piccolo borgo di Oneta poco più a valle.
Cornello dei Tasso rientra nella classifica dei borghi medievali meglio conservati d’Italia. E‘ proprio la sua posizione isolata che l’ha mantenuto intatto nel corso dei secoli. Infatti, la via Mercatorum, che in epoca medievale collegava i traffici commerciali tra la Valtellina e la città di Bergamo, attraversando i borghi della Val Brembana, cadde in disuso alla fine del 1500.
Fu proprio nel 1592, infatti, in piena dominazione veneziana, che il podestà di Bergamo Alvise Priuli, fece costruire una nuova strada, tagliando fuori dal percorso il paese di Cornello dei Tasso. È quindi tutta colpa (o merito?) della Strada Priula, se oggi una passeggiata nel borgo è come fare un salto indietro nel tempo.
via Mercatorum
Perché visitare Cornello dei Tasso?
Nonostante la sua natura di piccolo borgo isolato, Cornello dei Tasso è stata famosa! I “Tasso”, che le danno il nome, sono infatti proprio gli antenati del buon vecchio Torquato, celebre autore della Gerusalemme Liberata.
Il ramo della famiglia Tasso residente a Cornello, inoltre, fu proprio quello noto per aver “inventato” il servizio postale moderno. Gli esponenti della famiglia infatti gestirono con grande abilità le poste prima della Repubblica di Venezia, poi dello Stato Pontificio, ed infine dell’intero Impero Asburgico, creando una fitta rete di collegamenti in tutta Europa. Proprio per questo motivo, a Cornello è possibile visitare oggi il Museo dei Tasso e della Storia Postale, dove si possono trovare informazioni approfondite sull’evoluzione del servizio postale durante i secoli e sulla stessa famiglia Tasso. Inoltre, nel museo è custodito anche un preziosissimo Pennyblack, il francobollo più antico del mondo!
Cornello si sviluppa su tre livelli: il primo, quello commerciale, è costituito dalla caratteristica strada porticata, la Via Mercatorum su cui si affacciano le aperture delle antiche botteghe, mentre il secondo livello, civile, da sull’accesso alle abitazioni. Le strade dei primi due livelli erano entrambe collegate al mulino e al torchio, di cui oggi non rimangono che pochi resti. Il terzo livello è quello religioso, e qui sorge la piazza con la Chiesa dei Santi Cornelio e Cipriano. Infine, nella parte sud del borgo si possono ancora vedere le rovine di una delle dimore dei Tasso.
Cornello dei Tasso oggi
Dal 2015 nel borgo è attivo il Polo Culturale “Mercatorum e Priula, vie di migranti, artisti, dei Tasso e di Arlecchino” (la celebre maschera bergamasca, infatti, sembra essere originaria proprio del vicino borgo di Oneta!). Ha come scopo quello di valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale di questi luoghi, forse poco conosciuti, ma certamente preziosi, promuovendo diversi eventi culturali.
Da non perdere a Cornello dei Tasso
Non vorrete lasciare Cornello e, in generale la Val Brembana, senza assaggiare le prelibatezze del territorio! Nelle valli bergamasche non potete assolutamente perdervi i casonséi, ravioli di carne conditi con burro, pancetta, salvia e parmigiano. Hai ancora fame? Puoi sempre aggiungere al tuo pranzo un secondo a base di polenta taragna: sono certa che la vasta selezione di formaggi bergamaschi unita a chili di burro e farina gialla non vi deluderà!
Ho sentito spesso nominare questo borgo ma mai avrei pensato che il Nome Tasso fosse davvero riferito al famoso poeta. Mi sembra un posticino che fa al caso nostro, metto in lista subito.
Io sono rimasta colpita anche quando ho scoperto l’invenzione del servizio postale moderno. Forse perché sono una dipendente di Poste Italiane 😜
Avevo già sentito questo nome, però sinceramente non avevo mai approfondito. Un peccato, perchè stando al tuo articolo è un borgo molto carino e affascinante!
Ne sono rimasta anch’io colpita anche perché risulta a dir poco affascinante grazie alle molteplici particolarità ed aneddoti storici legati ad esso 😉
Avevo già sentito parlare di questo borgo e lo trovo molto bello ed interessante tanto da inserirlo nella mia, ormai, lunghissima lista…speriamo solo che si possa viaggiare il prima possibile per snellire il mio elenco delle destinazioni.
Uuuuuuh a chi lo dici!!! Ho un elenco infinito tra Italia ed Europa, tutte informazioni prese in questi lunghi mesi di reclusione 😉
Bellissimo borgo di cui avevo già sentito parlare, conosco poco la Lombardia, ma questa metà è davvero allettante, così come l’idea di assaggiare i ravioli, sembrano ottimi!
Quando si tratta di cibo locale sono in prima fila 😜
Non conoscevo questo bellissimo borgo: conosco poco la Val Brembana rispetto ad altre valli Bergamasche. In quest’anno in cui ci siamo concentrati di più sulle bellezze “dietro casa”, mi sono resa conto di quante bellezze nascoste ci siano in Italia. Bellissimo questo borgo: da visitare assolutamente.
Devo dire che questa è l’unica cosa buona che ci ha portato questa situazione, apprezzare di più il nostro territorio!!!
Per me il must è la polenta taragna! Io l’adoro e poi sono polentona! Il mio paese è la patria della concia!
🤣 beh direi che hai modo di mangiarne a volontà! C’è un posto che potresti consigliarci, prendo nota!
Anche io come Lisa sono di Bergamo. Ho sentito spesso parlare di Cornello del Tasso, ma non ci sono mai andata! Devo rimediare prossimamente, facendo una bella gita fuori porta!
Appena mi ha parlato di questo meraviglioso borgo non ho esitato un attimo! Le ho chiesto subito se voleva partecipare come Special Guest
Non l’ho mai visitato ma sembra una meta molto interessante
Un antico gioiellino assolutamente da visitare!