Ecco a voi l’appuntamento Special Guest che ormai ogni mese ci accompagna in giro per l’Italia. Ci spostiamo a sud, in una regione di cui pochi parlano ma che riserva veramente molte sorprese: la Calabria. Chi meglio di una coppia blogger, che vive in questa splendida regione, per sponsorizzarla a dovere?!!
Vi presento Francesca e Andrea…
Ciao a tutti! Siamo Francesca e Andrea, creatori del blog – ViagginValigia. Siamo una coppia da tantissimi anni e coltiviamo una passione comune, i viaggi. Dopo tanti anni a zonzo per l’Italia e il mondo, nel 2018 abbiamo capito che i nostri viaggi e le nostre esperienze avevano bisogno di essere raccontati attraverso uno spazio web. Quello che prediligiamo da sempre sono i viaggi on the road e soprattutto i viaggi on the road low-cost, ma da poco abbiamo capito un’altra cosa, ci sentiamo in dovere di parlare e valorizzare il territorio in cui viviamo, la Calabria. È una regione poco conosciuta e sottovalutata dalla maggior parte degli italiani. La timida Calabria è unica e genuina proprio perché è ancora selvaggia e poco battuta dai vari turisti, quindi il suo punto debole è diventato la sua massima forza. Quello che ci auguriamo che ben presto si rivelerà al mondo in tutta la sua bellezza e noi diventando uno dei suoi massimi conoscitori.
Hai mai pensato che la Calabria custodisse dei tesori ancora poco conosciuti dal turismo di massa? Bene, ti invitiamo ad approfondire questo argomento e rimarrai meravigliato di quanti borghi, castelli e storia millenaria ripercorrano questo territorio. Tra i tanti scrigni fiabeschi ancora chiusi ti invitiamo ad aprirne uno: quello dell’antico borgo di Rocca Imperiale. Visitare un giorno Rocca Imperiale, sarà come catapultarsi indietro nel tempo, riportandoti nel medioevo. Un luogo magico, tanto da ricevere la Bandiera Arancione di Touring Club ed entrare a diritto nel 2018 nella lista de I Borghi più Belli d’Italia.
DOVE SI TROVA ROCCA IMPERIALE
Ogni volta che si passa questa regione, si ritrova sempre a percorrere il lato occidentale, quello detto il lato tirrenico. Rocca imperiale invece si trova esattamente dal lato opposto, sul versante ionico. Esattamente è l’ultimo comune verso nord, in provincia di Cosenza, sul lato del mar Ionio.
Per visitarlo, hai due opzioni per raggiungere il borgo:
- Arrivando da nord sulla A2, la nuova autostrada del Mediterraneo, ti conviene uscire a Lauria nord, in Basilicata, tagliare a metà la regione, quindi attraverserai il parco nazionale del Pollino, per poi arrivare sul versante ionico sulla 206 ionica e scendere verso sud in Calabria.
- Arrivando da sud (quindi il percorso di tutti i calabresi), bisogna uscire allo svincolo di Sibari, arrivando sempre sulla 206 ionica e poi salire verso nord.
UN GIORNO A ROCCA IMPERIALE: IL CASTELLO
Nella visita del tuo giorno a Rocca Imperiale, rimarrai stupito del suo borgo, appena lo vedrai da lontano. L’antico nucleo abitativo è adagiato su una collina, formando una sorta di piramide a gradoni, fino ad arrivare in cima dove viene incoronato dal suo bellissimo castello.
È proprio grazie al castello che il borgo di Rocca Imperiale deve il suo sviluppo. Fu costruito nel 1200, grazie a Federico II di Svevia che scelse questo sperone di roccia a 200 metri dal livello del mare, per erigere uno dei suoi castelli più belli e suggestivi. Ebbe uno scopo difensivo e scambio commerciale tra le zone della Basilicata e la Puglia, ma anche come punto di sosta dei i suoi viaggi tra la Sicilia e la Puglia. Fu’ un punto strategico anche per controllare il passaggio a nord sull’antica via Appia-Traiana e il golfo di Taranto.
Ha una forma quadrangolare, con otto torri laterali. Il suo aspetto odierno però non si deve a Federico II, bensì ad Alfonso II d’Aragona duca di Calabria. Lo ampliò, ma coprendo molte parti dell’antico castello federiciano.
Il castello fu acquistato dal comune di Rocca Imperiale solo nel 1989 e dopo anni di abbandono, fu riportato allo splendore attraverso attenti interventi di restauro. Oggi è visitabile al costo di 3 euro tutti i giorni dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:00.
UN GIORNO A ROCCA IMPERIALE: IL BORGO
Quando trascorrerai un intero giorno a Rocca Imperiale, uscito dal castello sicuramente dedicherai la tua visita a scoprire il borgo antico. Nasce in conseguenza della costruzione del castello nel periodo federiciano, come nucleo abitativo di coloro che si occupavano della costruzione del castello stesso. Infatti ha un impronta prettamente medievale. Quello che puoi fare è sicuramente perderti tra i suoi stretti vicoli, fino a giungere alla chiesa più importante del borgo, la chiesa Madre. In perfetto stile romanico, l’elemento di maggior rilievo dell’intera struttura architettonica è il campanile in stile normanno, elemento tipico dell’architettura della Sicilia, ma raro in Calabria.
Quando continuerai la perlustrazione del borgo, ammirando tanta bellezza, magari interrotto da qualche chiacchierata delle signore anziane sedute sull’uscio delle loro antiche case, noterai delle maioliche attaccate sui muri sparpagliate un po’ ovunque, dove sono apposte nel loro interno bellissime poesie. Queste sono le poesie scritte da tutti i vincitori del concorso del Festival della Poesia, che si tiene nel borgo, nelle calde serate calabresi tra fine luglio e inizio agosto, in collaborazione con il comune stesso. Quindi Rocca Imperiale, non è solo uno de I Borghi più Belli d’Italia e della Calabria, ma è anche soprannominato il Paese della Poesia.
UN GIORNO A ROCCA IMPERIALE AL PROFUMO DI LIMONE
Un altro primato di Rocca Imperiale è, senza dubbio, il suo limone. Coltivato da secoli in tutta la zona intorno al borgo, è stato conosciuto solo dieci anni fa dall’Italia intera, dopo che il prodotto è stato nominato come “limone di Rocca Imperiale IGP”, infatti ben 44 produttori si sono riuniti formando un consorzio per la tutela e la conservazione del pregiato prodotto.
UN GIORNO A ROCCA IMPERIALE: LA MARINA
Se ancora non ti abbiamo convinto sulla bellezza di Rocca Imperiale, ti raccontiamo di un altro primato. Il suo litorale lungo 7 chilometri ha ricevuto il premio di Bandiera Blu. Quindi il nostro consiglio sicuramente, è quello di andare in visita in questo magico luogo nei mesi estivi, dedicando un’intera mattinata al borgo e nel pomeriggio di rilassarti tra le sue spiagge, tra le più attrezzate di tutta la regione.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI ROCCA IMPERIALE
Se deciderai di passare un intero weekend in questa zona, ti segnaliamo altri luoghi degni di nota come il parco nazionale del Pollino, diviso a metà tra la Calabria e la Basilicata, l’antico borgo di Oriolo e il suo castello, a pochissima distanza da Rocca Imperiale, anch’esso inserito nella lista de I Borghi più Belli d’Italia e il castello federiciano di Roseto Capo Spulico, costruito direttamente sulla spiaggia ed uno dei luoghi più instagrammabili della Calabria.
Sono anni che, andando in Calabria dai suoceri, passo davanti a Rocca Imperiale. L’anno scorso mi sono finalmente fermata. Il paese è proprio grazioso! Purtroppo abbiamo trovato il castello chiuso a causa dell’orario
Purtroppo non conosco la Calabria, ma se dovessi mai decidere di andare, penso che Rocca Imperiale sia da inserire in un possibile itinerario!
Bellissime foto e suggestivi scorci!
Che meraviglia! vedi che i borghi fantastici non ci sono solo in Toscana? 😛
vorrei tanto poterli conoscere tutti, ma ahimè non è possibile..ma intanto mi delizio con articoli come questi!
bravi ragazzi
Conosco davvero poco la Calabria, se non un paio di località di mare che ho visitato una vita fa. I luoghi da voi descritti sono un vero incanto: mi rendo conto che urge organizzare un giro da quelle parti. Non posso perdermi una tale bellezza.
Davvero molto carino il borgo di Rocca Imperiale! E devo dire che Federico II di Svevia aveva grande occhio nello scegliere la posizione meravigliosa oltre che strategica dei suoi castelli!
Sono rimasta colpita dalla Calabria che ho visitato l’anno scorso e quanto effettivamente sia poco conosciuta, ho visto tanti splendidi borghi ma Rocca Imperiale l’ho saltata, sarà motivo per tornarci
Non sono mai passata da Rocca Imperiale, nonostante scenda in Calabria molto spesso; in compenso sono stata a Roseto Capo Spulico che oltre alla rocca sulla spiaggia ha un castello in cima al borgo che si trova lievemente arroccato nell’entroterra.