RAVELLO, IL BORGO DALLE VISTE MOZZAFIATO
Parte la nostra seconda giornata in direzione Ravello. Non fatevi spaventare dalla strada stretta e dai 5 km di tornati che la dividono da Amalfi. Vi aspetta un borgo meraviglioso con una vista spettacolare!
Un vialetto alberato ci porta direttamente nella piazzetta del borgo, molto ampia paragonata a quelle viste fin’ora! Rimaniamo colpiti dalla balconata del belvedere, decorato con fioriere e alberi, piccoli locali che riempiono la scena con tavolini allestiti fuori, una torre presente sullo sfondo da quel tocco di medievale ma, la facciata del Duomo è quella che spicca di più per la sua semplicità. Saliamo la piccola scalinata ed entrando notiamo la particolare pendenza del pavimento, in salita, ma ciò che attira di più il nostro sguardo è il meraviglioso pulpito al centro della navata centrale, sostenuto da sei colonne poggiante su leoni e il tutto decorato con splendidi mosaici.
Ci avviciniamo incuriositi dalla caratteristica torre e scopriamo che si tratta dell’ingresso di Villa Rufolo. Al suo interno troviamo uno splendido giardino decorato con diverse varietà di coloratissimi fiori. Per anni, questa meravigliosa residenza, ha affascinato diversi scrittori e musicisti a tal punto da rendergli omaggio con la celebrazione del Ravello Festival. Questa manifestazione offre ammalianti concerti di musica lirica e jazz con un susseguirsi di spettacoli all’aperto di orchestre, ballerini e singoli artisti che si esibiscono su uno sfondo di ineguagliabile bellezza.
Villa Rufolo non è l’unica residenza famosa presente a Ravello. Avete sicuramente sentito parlare più volte della famosissima Terrazza dell’Infinito di Villa Cimbrone da dove si può ammirare il più bel panorama della Costiera Amalfitana. Ad oggi, Villa Cimbrone è un prestigioso Hotel di Charme immerso in uno splendido giardino decorato con fontane, ninfei, statue, piccoli tempi e padiglioni, sino alla famosa terrazza sospesa sul mare che offre una vista memorabile.
CETARA, IL BORGO DEI PESCATORI
Per finire il nostro weekend, abbiamo proseguito verso Cetara, il borgo dei pescatori. Siamo rimasti affascinati dal porticciolo con piccole barche e tipici pescherecci di colore blu e bianco. Voltandoci troviamo uno splendido colpo d’occhio sul borgo, case colorate arroccate sulla roccia, come a formare un tipico presepe. Vediamo spiccare la cupola della chiesa di San Pietro, decorata con formelle in maiolica colorate e spostando lo sguardo scorgiamo la Torre Vicereale che svetta all’estremità della spiaggia.
Siamo rimasti sorpresi dal caratteristico borgo ma la nostra principale missione era deliziarci con del buon cibo. Inutile dire che i piatti tipici di Cetara sono a base di pesce dove spiccano senza dubbio le alici, il loro piatto forte! Consiglio assolutamente di provare gli spaghetti conditi con la colatura di alici o le alici fritte ripiene.
COME RAGGIUNGERE LA COSTIERA AMALFITANA
Ci sono diversi modi per raggiungere la Costiera Amalfitana. In piena stagione turistica è impossibile muoversi via terra; esiste una sola strada che collega ogni borgo della costa, parecchio stretta se si pensa alla grandezza dei pullman che ad oggi l’attraversano, dove si creano facilmente code chilometriche. Esiste comunque un servizio autobus, con diverse fermate lungo il percorso, ma consiglio spassionatamente l’affitto di uno scooter per diminuire il tempo degli spostamenti. La scelta migliore rimane il trasporto via mare; ci sono diverse compagnie turistiche che partono da Napoli, Sorrento e Salerno portando direttamente in costiera con tappe predefinite.
Cliccando qui troverete la prima giornata in Costiera Amalfitana.
Ravello e Cetara come dimenticarle !!!!! Bellissime entrambe con caratteristiche diverse….Io le ho visitate in primavera, ma con la stagione estiva saranno sicuramente più affascinanti che mai !!!!😍😍😍😍😍
Siiiii sono veramente stupende! Ogni borgo in Costiera Amalfitana ha il suo fascino e particolarità